Investimenti patrimoniali

Esercizio dei diritti di voto

In occasione della seduta del 24 novembre 2020, il consiglio di fondazione ha apportato alcune modifiche alle direttive per l’esercizio dei diritti di voto per le società per azioni con sede in Svizzera e all’estero.

Nell’esercizio dei diritti di voto, oltre agli interessi finanziari della VIG, sono centrali gli aspetti ambientali, sociali e di governance. Gli aspetti ambientali tengono conto in particolare anche dei rischi climatici.

La CPM difende il principio secondo cui, conformemente alle proposte del consiglio di amministrazione, gli utili della società vengono ripartiti in modo appropriato, tutti gli azionisti vengono trattati allo stesso modo e la retribuzione del management deve basarsi su una politica di retribuzione trasparente.

Le proposte degli azionisti per aumentare la responsabilità aziendale vengono generalmente appoggiate.

In Svizzera l’esercizio di voto viene effettuato come sempre da una commissione di voto nominata dal consiglio di fondazione; all’estero l’esercizio dei diritti di voto viene effettuato presso le 300 maggiori posizioni con un processo standardizzato tramite un rappresentante indipendente.

Il comportamento di voto nelle singole assemblee sarà reso noto su questo sito dopo la data dell’assemblea.

La commissione di voto è composta da:
Martin Lutz, predidente della Commissione Investimenti,
Markus Wattinger, membro della Commissione Investimenti
Christoph Ryter, direttore